Titolo dell’opera? 
Epifània. Incorporare l’imprevisto.


Azienda committente? 
Alias, uno dei più consolidati nomi del design italiano.

Una nuvola evanescente, composta da superfici traslucide concave e convesse totalmente realizzate con materiale di scarto di produzione, una corolla di petali sospesa che, partendo da un nucleo centrale più denso, si sviluppa verso l’esterno con superfici narranti. 

Il risultato è un oggetto tridimensionale, nebuloso. Un cielo da guardare dal di fuori del portico o da attraversare con il naso all’insù.

Cosa rappresenta Epifània? 
È un esempio di urbanistica tattica, intesa come utilizzo diverso dello spazio pubblico e privato. Una nuvola eloquente impigliata sotto Porta Sant'Alessandro. Epifània vuole essere un intervento sullo spazio pubblico, condiviso, innovativo e temporaneo, un modo per riavvicinare gli abitanti alla città.

Cosa lega la mission di Alias a Edoardo Milesi & Archos? 

Innovazione, impegno per l’ambiente e la consapevolezza di uno stretto legame tra progetto e architettura, concretizzato da uno scambio continuo di stimoli e idee, è ciò che lega Edoardo Milesi & Archos allo storico brand di design Alias.

In cosa l’installazione rende omaggio a Yayoi Kusama. Infinito Presente? 
La vita per Yayoi Kusama è pervasiva, costitutiva e infinita. Con la nuvola di Alias vogliamo raccontare questo concetto. Allo stesso tempo, Incorporare l’imprevisto è un esempio concreto di urbanistica tattica, volta allo sviluppo di una collaborazione tra istituzioni pubbliche e private e del capitale sociale tra cittadini.

Come è nata l’ispirazione? 
Vogliamo parlare dell’Antropocene, di come influenza i cicli naturali rendendoli imprevisti e imprevedibili.

L’antropocene, allontanando la natura dall’uomo, lo porta a considerare le manifestazioni naturali come qualcosa di lontano, incomprensibile e imprevisto. I cicli naturali sono disturbanti, gli sfoghi della natura inquietanti, l’acqua eccessiva e disobbediente. 

Non ci interessa più tanto sapere quanto l’umano è responsabile del cambiamento climatico della terra. Ci interessa quanto possono pesare i nostri comportamenti, i nostri stili di vita sui rapporti tra terra e uomo, tra noi e gli altri esseri viventi. Attraverso l’addomesticazione, l’allevamento intensivo, la deforestazione e la piantumazione artificiale, stiamo modificando un equilibrio vitale certo in un sistema razionale di relazioni che non fa i conti con la parte estetica, emozionale del nostro sistema cognitivo, l’unico in grado di rapportarsi con il resto della vita sulla terra. Un appuntamento obbligato quello di riconoscere nell’acqua l’elemento essenziale per la vita sulla terra, il tessuto connettivo delle attività vitali dentro e fuori di noi. Tutto questo, come sempre è stato, possiede l’ironia necessaria a veicolare la comunicazione essenziale alla nostra sopravvivenza.

Una nuvola effimera composta da petali realizzati con materiali di scarto di produzione e disposti attorno a un nucleo che sembra animarsi col passare del giorno.

Incorporare l’imprevisto. EPIFÀNIA

Una nuvola effimera composta da petali realizzati con materiali di scarto di produzione e disposti attorno a un nucleo che sembra animarsi col passare del giorno. Sospesa vicino alla sommità di Porta Sant'Alessandro, si libra nell’aria sprigionando voci, suoni, luci, colori e immagini raccolti nel suo vagare in un mondo ormai imprevedibile. 

La poesia di un cielo stellato, di un prato verde, la vita sconosciuta degli abissi, la solidità della terra, la quiete di un soffio di vento o una lieve pioggia estiva sono improvvisamente scossi da scenari imprevisti. Il risultato è un oggetto tridimensionale che crea un’atmosfera nebulosa. Un cielo da ammirare dal di fuori, ma anche da attraversare con il naso all’insù.

Alle prime luci dell’alba, la nuvola si manifesta attraverso la sua presenza formale e scultorea. Piccoli movimenti interessano i petali che galleggiano nell’aria emettendo voci e suoni originali, a tratti sorprendenti, e quando la luce delle giornate invernali si attenua, Epifània racconta dei quattro elementi: ARIA, FUOCO, TERRA, ACQUA. Immutabili e drammatici. 

Tutt’attorno sfuggono le Fiabe al Plurale non sense di Giorgio Milesi che arrivano in venticinque esercizi commerciali di Città Alta, impressi su frammenti di nuvola da ritirare alla cassa per leggerli alla luce dell'opera "Epifània. Incorporare l'Imprevisto". Solo lì, come per magia, le fiabe appaiono impresse sullo scampolo di tessuto.

EPIFÀNIA. Incorporare l’imprevisto – La nuvola eloquente di Alias Design

Sperimentazione creativa, avanguardia tecnologica, versatilità: questi i valori portanti di Alias, acclamato brand del Made in Italy che nasce nel 1979 con l’obiettivo di essere diverso, creando prodotti unici nel loro genere. 

Questi ideali hanno legato all’azienda molte tra le firme del design internazionale: da Atelier Oï a Giandomenico Belotti, Riccardo Blumer, Dante Bonuccelli, Mario Botta, Gabriele e Oscar Buratti. E ancora, Michele De Lucchi, Sou Fujimoto, Alfredo Häberli, James Irvine, Pio Manzù, Alberto Meda, Francesco Meda, Jasper Morrison, Nendo, Patrick Norguet, Ludovica e Roberto Palomba, Pearson Lloyd, Simon Pengelly, Eugeni Quitllet, Paolo Rizzatto e Philippe Starck. Una fucina di talenti in continua evoluzione che contribuisce al DNA poliedrico di Alias: un solo spirito composto da diverse mani, formazioni e storie. 

La costante attenzione alle avanguardie creative e all’evoluzione del lifestyle fa da catalizzatore a questo scambio di idee aperto a sperimentazioni formali e tecnologiche. 

Tale visione è guidata dalla solidità industriale di un’azienda che controlla ogni fase del processo, dalla progettazione alla produzione, fino alla distribuzione. Con il suo quartier generale a Grumello del Monte, vicino Bergamo, Alias conta su un network di distributori globale. Lo stile altamente espressivo dei suoi prodotti ​​offre soluzioni per gli ambiti residenziali, contract e outdoor, enfatizzando il valore intellettuale del design rispetto a un’immagine appariscente. Alias crede ancora nella sinergia tra funzionalità e arte, sempre alla ricerca di “Something Else”, quel qualcosa in più che rende uniche le sue collezioni. 

Alias partecipa a Christmas Design 2023 con l’installazione EPIFÀNIA. Incorporare l’imprevisto, firmata da Studio Edoardo Milesi & Archos, in collaborazione con Studio Azzurro, presso Porta Sant'Alessandro.

Edoardo Milesi (Bergamo, 1954), studia presso lo IUAV e si laurea nel 1979 al Politecnico di Milano con Franca Helg. Esperto in tutela paesistico-ambientale, ha conseguito numerose specializzazioni, tra le quali ecologia dell’architettura, architettura religiosa e arte dei giardini. Nel 1990 fonda lo studio Archos ad Albino (BG), che spazia in scale e ambiti diversi, dal restauro conservativo di monumenti nazionali a piani di recupero e di trasformazione urbana; da insediamenti produttivi al terziario avanzato; dal residenziale al ricettivo; dagli edifici scolastici a quelli di culto. 

I suoi progetti si caratterizzano per una forte attenzione all’ambiente che si coniuga con la funzione sociale. Alla pratica professionale, Milesi unisce l’attiva partecipazione al dibattito culturale sull’architettura contemporanea. Nel 2008 fonda la rivista ArtApp, della quale è direttore editoriale. Dal giugno 2009 è presidente del comitato culturale della Fondazione Socioculturale Bertarelli. Nel 2014 fonda l’associazione Scuola Permanente dell’Abitare. È stato componente del Consiglio di amministrazione della Fabbriceria del Duomo di Siena, denominata “Opera della Metropolitana”. 

È socio attivo dell’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo e dal 2020 è membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Paesaggi Costieri Italiani di Legambiente Nazionale. Dal 2021 è Presidente del Collegio di Disciplina Territoriale 5 dell’Ordine degli Architetti PPC di Bergamo; Presidente della Commissione Paesaggio del Comune di Mozzo e membro della Giuria di Europan. 

Per Christmas Design Studio Edoardo Milesi & Archos firma l’installazione EPIFÀNIA. Incorporare l’imprevisto, realizzata in collaborazione con Studio Azzurro grazie al contributo di Alias, presso Porta Sant'Alessandro.

Opera

EPIFÀNIA. Incorporare l’imprevisto.

Opera

Location

Committente

Designer

EPIFÀNIA. Incorporare l’imprevisto – La nuvola eloquente di Alias Design

Alias

Designer

Studio Edoardo Milesi & Archos

Partner Tecnico

BNM Impianti

Partner Tecnico

ROTA EGIDIO E FIGLI S.r.l. - Costruzioni in ferro

Partner Tecnico

IMPRESA EDILE BRIGNOLI ANTONIO

Opera - EPIFÀNIA. Incorporare l’imprevisto.